di Paolo Repetto, 2016
La Fenomenologia dello spirito lermese (1997, nuova edizione 2016) raccoglie piccoli tasselli di quella ininterrotta storia di me che ho cominciato a scrivere già sessant’anni fa, nei primi componimenti delle elementari. Considerazioni, racconti, aneddoti, ritratti di amici vivi o scomparsi, prendono lo spunto da vicende e persone reali, ma tendono sempre a trasfigurarsi, nella luce ovattata del ricordo, in immagini cinematografiche. È la vita che ho vissuto, raccontata probabilmente come avrei voluto viverla.
Questa seconda edizione, che arriva a quasi vent’anni dalla prima, appare molto rimaneggiata rispetto alla precedente: sono stati inclusi pezzi di recente composizione e ne sono stati esclusi altri, migrati nel frattempo in raccolte diverse. Spero solo che in questi due decenni non sia mutato troppo lo spirito che motivava la scrittura, e che l’assieme non faccia a pugni.
Introduzione a “Fenomenologia”
Teoria generale della genialità
Grande lotteria (davanti a casa mia)
Su una gamba sola
Problemi di meccanica natatoria
Pietro
Di spalle e con lo zaino
Un viandante parte in sordina
Il mio tarlo si chiama Fabrizio
La zappa e il tiro con l’arco
Colpo di reni
La sera che giocai contro lo Zaire
La più grande olimpiade dell’era moderna
L’alpinismo come metafora
In cerca di guai
Tapiro!
Il rovello del bibliomane
Mutazioni
La ferrea legge del mercato
Rottamazioni
Non aprite quella porta!
Senectudo
Voglia di essere ebreo