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L’Emilio dei semplici – Paolo Repetto
Mistero bluff – Paolo Repetto
Esserci – Paolo Repetto
Il tesoro dell’isola – Paolo Repetto
Raschiando il fondo del barile – Vittorio Righini
Ariette 24.0: L’onda lunga – Maurizio Castellaro

L’Emilio dei semplici

di Paolo Repetto, 28 febbraio 2025
La prima lettura de l’Emilio di Rousseau (portata avanti con molta fatica, perché avevo forse diciassette anni, e il libro è di una noia mortale: ma all’epoca divoravo qualunque cosa potesse aiutarmi a crescere) mi lasciò francamente deluso. Cercavo un’educazione alla libertà e avevo di fronte uno che la concepiva così: “Non deve voler fare altro che quel che vogliamo che faccia: non deve muovere un passo senza che noi l’abbiamo previsto: né aprir bocca senza che noi sappiamo quel che egli sarà per dire”…

Mistero bluff

di Paolo Repetto, 23 febbraio 2025
Nel programma pomeridiano di Paolo Mieli, Passato e Presente, David Bidussa ha parlato martedì scorso de Il “Mistero buffo” di Fo; la verità del giullare. L’ho intercettato a trasmissione già avviata, quindi non so se lo spunto fosse un qualche libro di Bidussa stesso o di altri, visto che nel corso del programma non se ne è fatto cenno (e nemmeno ne ho trovati in una successiva ricerca) …

Esserci

di Paolo Repetto, 15 febbraio 2025
Ho avuto la percezione netta dello smottamento alla fine degli anni Settanta. Non che prima le cose andassero meglio, le tivù private erano nate a metà decennio e stavano già imponendo un nuovo “stile”, al quale la Rai era corsa immediatamente ad adeguarsi: ma tutto sommato la novità erano ancora i comici demenziali usciti del Bagaglino e un po’ di tette che davano fastidio a nessuno. Qualche avvisaglia c’era certamente già stata, ma all’epoca non avevo tempo da dedicare alla televisione, se non per gli incontri di boxe: quindi fui colto quasi alla sprovvista, e posso quasi citare anche la data della rivelazione

Il tesoro dell’isola

di Paolo Repetto, 24 gennaio 2025
In un ipotetico (e sterminato!) indice dei nomi comparsi su questo sito, a ricorrere con maggiore frequenza sarebbe senz’altro quello di Robert Louis Stevenson. Non ci avevo mai fatto caso, ma ora mi rendo conto che è naturale, perché per la mia generazione e per le tre o quattro precedenti Stevenson è stato l’autore “di formazione” per eccellenza: L’isola del tesoro è il romanzo più letto e più amato da adolescenti e pre-adolescenti nell’ultimo secolo e mezzo (almeno fino a quando gli adolescenti hanno continuato a leggere) …

Raschiando il fondo del barile

di Vittorio Righini, 3 gennaio 2025
La Simenon.tm è una sussidiaria della GSL, Georges Simenon Limited, così come lo è la “Maigret”. La prima si occupa di tutti i lavori di Sim (d’ora in avanti lo indicherò così) ma non di quelli letterari, cioè non dei romanzi e delle autobiografie, né dei Maigret, per i quali appunto c’è un’apposita sussidiaria, bensì solo di quelli a carattere di corrispondenza sia privata che professionale, resoconti, disegni, foto scattate da Sim (e non solo, come vedremo) e sceneggiature. La GSL invece si occupa del “grosso” del materiale, cioè centottantatrè romanzi ufficiali a suo nome e un numero imprecisato di racconti …

Ariette 24.0: L’onda lunga

Ariette 24.0 L'onda lunga 02

di Maurizio Castellaro, 2 gennaio 2025
Al passo del Curlo di Arenzano stavo fisso con gli occhi al cielo per godermi il passaggio dei bianconi, un lungo e lento volo dal Mali all’Europa, passando per Gibilterra, sfruttando le calde correnti ascensionali per ridurre la fatica. Ma forse, nell’occulta regia che regola l’universo, sono i bianconi che ci guardano indifferenti mentre passano sopra di noi, come fanno da milioni di anni, e da quell’altezza Genova per loro è solo una macchia grigia di cemento che sconcia la linea della costa.