Pensare, a volte, aiuta
2025
La via per il cavagno colmo
diario di una giornata tra funghi e piccole filosofie boschive

14 settembre 2025
Quando lo propongo a mia figlia, lei accetta ad una condizione: “solo se viene anche il nonno”. Una formula che dice tutto: la fiducia riposta in me vacilla, mentre la figura del vecchio resta intatta, nonostante gli ottant’anni …
Alla ricerca del sottobosco digitale
meditazioni fra micelio e algoritmo

1° maggio 2025
Dal bordo del dirupo collettivo nel quale l’umanità sembra stia precipitando, tra inni di guerra e dilaganti populismi, negazionismi, fascismi, sovranismi e tutti gli altri peggiori “-ismi” possibili, guardo oltre per cercare di …
2024
Andare e tornare per strade contorte

24 novembre 2024
Viaggiare, per molti, significa “vacanza”: una fuga dalla routine verso l’agognata meta, che sia una spiaggia, una vetta o un qualsiasi luogo dove concedersi l’ozio. Ma per chi, come me, fa il pendolare per scelta e necessità, lo spostarsi è la perenne condizione per recarsi al lavoro e, al …
La felicità oltre il quotidiano acufene

26 ottobre 2024
Accade – per fortuna o per scelta – che ci si allontani dalla routine quotidiana per concedersi di fare altro, di pensare diversamente. E meno male, altrimenti sai che strazio! Recentemente ho partecipato a un incontro ispirato ad un brano dei Negrita, Che rumore fa la felicità? Non era un convegno…
Archeologia del passato prossimo
Alberto Novaro, un fotografo dimenticato

18 maggio 2024
Conoscendo la mia mania per gli oggetti che raccontano …
2023
Con-versare e con-dividere

23 ottobre 2023
“Ah, ho dimenticato di dirti che questo pomeriggio ci vediamo per parlare delle trame della conoscenza. Vieni”? Mi ha convocato così, Paolo, per questo terzo incontro nel cortile del Santuario della Rocchetta di Lerma. Alla spicciolata, senza troppa enfasi (gli squilli di tromba non fanno parte del suo bagaglio), come per un’improvvisata fra amici: ma in realtà era un’altra cosa …
Errare per necessità

30 ottobre 2023
Anni fa lessi la raccolta di racconti di Jürg Federspiel intitolata L’uomo che portava felicità, in cui erano tratteggiati dei personaggi incapaci di andare oltre i propri limiti, di comunicare il proprio vissuto. Immediatamente mi immedesimai nell’ussaro che, dopo la sconfitta subita ad Austerliz del 1805 contro i francesi, vagava nelle campagne innevate, alla ricerca del paese dove ritrovare ciò per cui aveva combattuto e perso …
Il surreale inferno di Leon Spilliaert

23 gennaio 2023
Sono in libreria, in cerca di regali per Natale, quando l’occhio viene attratto da una raffinatissima copertina della Biblioteca Adelphi, nella quale la linea nera scontorna un paesaggio solitario, reso con …
Sinistre immagini

15 gennaio 2023
Vagando da un canale all’altro, l’altro giorno mi è apparso Cuperlo su Rete4. Era intervistato non so da chi, perché non frequento quel canale, ma soprattutto non so cosa dicesse (anche se non fatico a immaginarlo), perché la mia attenzione era concentrata su come si presentava ai telespettatori con l’intento di racimolare consensi uno dei candidati più autorevoli alla segreteria del PD. Dietro di lui non c’era l’ormai classica libreria …
2022
Concedersi una gamba a riposo

29 maggio 2022
Sulla parete accanto alla scrivania ho una riproduzione della fotografia di Luigi Ghirri che vedete qui sopra. Sembra una delle infinite varianti del Viandante Friedrich, ma in essa chi guarda, anziché picchi e nubi, questa volta …
Natura e letteratura per cammini di viandanza

10 dicembre 2022
Ad avvicinare coloro che sarebbero poi diventati i Viandanti delle Nebbie, prima ancora che nascesse l’amicizia, furono le comuni letture di libri nei quali il rapporto con la natura veniva proposto senza eccessive epiche parolaie. È stato quindi decisivo per ciascuno, oltre alla frequentazione di Paolo, individuare le coordinate per le proprie letture in scrittori che avevano messo …
2021
Mai oramai, ma ora!

10 luglio 2021
Nel suo ultimo libro “Il calamaro gigante” , Fabio Genovesi definisce l’avverbio “oramai” come “assassino” perché “non passa mai di moda, e ora come allora serve a non partire, non fare, non provare mai a cambiare le cose intorno a noi. È una parola corta, ma basta a riempire una vita di scontento, giorno dopo giorno, fino all’ultimo, raccontandoci che per essere felici è troppo tardi, ormai”. Questa parolina contradditoria …
Fenomenologie della borraccia

10 aprile 2021
Una delle cose che i nostri progenitori hanno dovuto imparare a loro spese, una volta scesi dagli alberi e inoltratisi nella savana, è che conviene sempre portarsi dietro dell’acqua, perché non è detto che la si trovi ovunque. Si ingegnarono quindi a creare dei recipienti adatti, possibilmente poco …
La giusta lentezza

27 marzo 2021
Da mesi non riesco ad avere un pensiero degno di essere trascritto. Senz’altro importa solo a me, ma vorrei comunque spiegarne le ragioni. In quest’anno pandemico la mia vita lavorativa ha subito dei cambiamenti sostanziali (e purtroppo sono in buona compagnia). Prima il mio …
2020
Introduzione a “Collezione di licheni”

9 dicembre 2020
Attribuire un titolo alla raccolta di “articoli” è complicato. Il motivo è semplice: gli argomenti trattati sono disomogenei. Mi sono concesso di dire la mia sulla polvere e sui libri, sul vagare per boschi e per monti, sulle nuvole d’acqua e di bit, sul leggere e sullo scrivere, e su altri temi ancora, senza una …
L’insopprimibile desiderio di lanciare meet

3 dicembre 2020
Un collega dice “mi lanci un meet” e non mi sorprendo più nell’aver afferrato ciò che vuole: l’avvio di una videoconferenza con lui. GoToMeeting, webinar, Meet, classroom, Zoom, call, Skype … Un anno fa non avrei associato ad alcuno di questi termini il giusto significato, o almeno quello che abbiamo imparato nostro malgrado …
Il catalogo è questo!

13 settembre 2020
Ogni tanto è doveroso fare ordine. Capita con le bollette e con le cianfrusaglie di casa, ma anche con le aspirazioni e le scelte (e qui però è più dura, perché queste in realtà non trovano mai il posto giusto nei cassetti della vita). Anche i Viandanti delle Nebbie di tanto in tanto sentono la necessità di organizzare il materiale prodotto in tutti questi anni: cataloghi di mostre, libretti …
Lode alle relazioni futili

23 agosto 2020
Sul piazzale di casa un’enorme personaggio di Botero è sdraiato a prendere il sole e a guadarmi ogni volta che apro la porta d’ingresso. In realtà è una catasta di legna, che avendo la forma di un annoiato grassone mi rammenta l’urgenza della sua messa a dimora in legnaia; dovrò farlo certamente prima delle piogge autunnali, ma …
Con svista sul campo

12 aprile 2020
Dall’esilio imposto dalla pandemia, raccolgo l’esortazione di Paolo (“Camera con vista sul futuro”) a raccontare aspetti della convivenza col virus, e a soffermarmi su quelli che in un’altra condizione non avrei mai colto. A differenza della sua situazione, che lo vede costretto in un palazzo in città, io vivo sulle colline ovadesi. Sto in mezzo a una campagna che non vedeva da almeno …
Lettere dalla clausura

17 marzo 2020
Il coronavirus costringe tutti a starsene a casa, questa volta in senso letterale. Non si tratta quest’anno (e probabilmente non solo questo) di scegliere se e dove fare le vacanze. A casa significa proprio “in casa”. È uno stravolgimento sino a ieri inimmaginabile delle consuetudini sociali e degli equilibri economici, alle cui ripercussioni non osiamo nemmeno pensare. E anche volendo, non saremmo in …
Essenziali attributi per consiglieri di libri

25 gennaio 2020
A chi sfida una qualunque platea pubblica (metropolitana, sala d’aspetto o parco pubblico che sia) col semplice gesto di aprire un libro e leggere, sarà capitato di sentirsi dire: Hai un libro da consigliarmi? Quando leggi? perché io non ho tempo per farlo. Magari il rompiscatole nel frattempo smanetta sul …
2019
Uno più uno uguale meno due

sulla serenità delle sconfitte e sul come addolcire i consuntivi
9 dicembre 2019
Succede. Succede che ad un certo punto si tirino le somme, e che il risultato sia differente (troppo spesso per difetto) rispetto a quello che ci si prefiggeva mesi o anni prima. Succede sempre.
Ad alcuni capita a vent’anni, ad altri dopo, ma arriva, anche per gli idioti, il momento di sedersi su una qualsiasi soglia e fare la lista di ciò che si è riusciti a concludere …
Ringraziamenti dovuti

1° novembre 2019
Ringrazio i miei figli per la pazienza, mia moglie per avermi sostenuto nelle avversità, l’editore per aver creduto in me, i professori Tizio e l’esimio Caio per l’inestimabile contributo offertomi durante le ricerche, il mio cane Bobby per l’amore incondizionato … e avanti così per mezza, una o addirittura due pagine. Spesso, durante la lettura, alla prima distrazione o stanchezza, vado a sbirciare chi l’autore ha sentito l’urgenza di ringraziare per la sua opera: a volte quella dei ringraziamenti è la pagina …
Fauna in estinzione

17 settembre 2019
Per fortuna accade ancora di stupirsi nel leggere un incipt che potrebbe competere con “Chiamatemi Ismaele” o con “Se davvero avete voglia di sentire questa storia”. Oggi m’è successo con Fauna di Vittorio G. Rossi. “Mi sono spinto fin sulle colline di Mosùl a cercare il diavolo; ma lassù il diavolo era diventato buono, così non l’ho trovato. Si trova sempre quello che non si cerca; però si continua a cercare lo stesso, se no la vita diventa stupida.” …
Tramonto del “colonialismo”?

14 settembre 2019
La parola “colonia” evoca di primo acchito nei più un profumo non troppo esotico, piuttosto leggero, che può riuscire conturbante se pubblicizzato da una procace fanciulla. Per quelli politicizzati, o che qualcosa ancora sanno di storia, è invece sinonimo dell’imperialismo occidentale, e rimanda a vergognose vicende di oppressione e sfruttamento. A molti altri ricorda anche l’odore acre …
I colori di Franco Soldatini

Un pittore incolto nella terra di Maremma
7 settembre 2019
Durante le mie ultime vacanze, mentre vagavo in auto per le colline toscane fra Siena e Follonica, sono approdato a quel che rimane …
Il dilemma dell’atterraggio alle Reichenbach

23 marzo 2019
Da sempre un tarlo mi accompagna: è la mania di capire come funziona il mondo che mi circonda, di aver chiare le dinamiche che impongono ad un elemento iniziale di diventare qualcos’altro, le relazioni che intercorrono fra i diversi attori, e magari di indovinarne le possibili ulteriori evoluzioni. È un’ossessione che dovrebbe essere connaturata al genere …
L’utile occasione per stare ai margini

20 gennaio 2019
L’uomo è geometra per diletto, muratore di mestiere.
Da quando l’umanità ha cominciato a costruire baracche e a coltivare orti prova un’irresistibile voglia di prendere misure e di conficcare cippi, per delimitare il possesso e l’uso esclusivo degli spazi. Quindi, una volta rilevate le dimensioni, il carpentiere che è in noi comincia ad innalzare barricate per resistere agli attacchi di chi è rimasto fuori …


